ROMA (WSI) – Il ritardo con gli altri paesi europei verrà colmato e le agenzie di lavoro saranno molto più richieste. Il merito è della riforma del lavoro, che prevede anche il ricorso a centri di impiego per chi ha perso il posto e voglia usufruire del reddito minimo garantito.
Secondo le previsioni dell’agenzia di rating Moody’s, il Jobs act varato dal governo Renzi si tradurrà in un aumento del lavoro interinale in Italia e un conseguente aumento delle attività a beneficio delle grandi agenzie specializzate sul settore, come Adecco e Manpower.
Pur riscontrando la mancanza di diversi dettagli, l’agenzia americana sottolinea che il pacchetto di riforme all’esame del Senato “offrirà alle imprese maggiori possibilità di far ricorso al lavoro temporaneo”.
Rispetto agli altri stati dell’Unione Europea, l’attività del settore è molto indietro in Italia, dove il lavoro interinale ha una “incidenza molto bassa sul totale”. Si prala di uno 0,9% a fronte di una media Ue dell’1,6%.
La riforma porterà più flessibilità. “Se attuata con successo, poterà ad un maggior ricorso alle agenzie di lavoro interinale e risulterà positiva per i leader del settore”.
“L’aumento dei volumi si tradurrà in maggiori margini di guadagno a loro favore, perché la base di costi non crescerà proporzionalmente ai ricavi”.
(DaC)