HONG KONG (WSI) – Morgan Stanley si è aggiudicata l’affare dell’anno. O per lo meno il più audace e dispendioso dopo lo sbarco in Borsa di Alibaba. Bruciando sul tempo Goldman Sachs e Credit Suisse, la banca americana si è assicurata il diritto di partecipare all’Ipo da 4,7 miliardi di dollari della seconda compagnia di assicurazioni cinese.
Inserendosi nelle trattative con un blitz all’ultimo minuto, Morgan Stanley è stata accreditata della responsabilità di gestire il collocamento privato delle azioni di Ping An, mentre le due banche rivali sono state declassate a meri consulenti finanziari.
Domenica mattina i manager di Goldman Sachs e Credit Suisse pensavano già di avere la firma in tasca e che l’accordo fosse ormai cosa fatta. Ping An aveva già approvato la loro selezione di investitori, uno stadio delle trattative da considerare decisamente avanzato.
Ma nelle prime ore del pomeriggio le cose sono cambiate. Un elenco alternativo di nomi, composto e consegnato da Morgan Stanley si sarebbe aggiudicato di lì a poco l’affare.
Nella lista di investitori redatta da Morgan Stanley figurano Jack Ma e Pony Ma, foundatori dei giganti hi-tech Alibaba e Tencent, e l’accordo aveva un etichetta di prezzo più alta di uella prevista dalle proposte originali di Goldman e Credit Suisse.
Per il momento Morgan Stanley, Goldman Sachs e Credit Suisse non hanno ancora confermato le informazioni diffuse dal Financial Times.
Fonte: Financial Times