NEW YORK (WSI) – La stabilità finanziaria globale è a rischio perché non c’è uniformità nelle modalità con cui le banche valutano i loro asset.
È quello che dirà David Tweedie, presidente dall’International Valuation Standard Committee (IVSC), in un discorso che terrà alla City University di New York in cui, secondo le anticipazioni del Financial Times, metterà in luce la presenza di “lacune nel sistema di regolamentazione finanziaria”.
Come ricorda il quotidiano londinese, il Comitato “International Valuation Standard” è ora al lavoro per istituire una task force, che ha l’obiettivo di trovare un consenso del settore sulla metodologia da utilizzare per raggiungere valutazioni eque.
L’allarme arriva in un momento in cui investitori e autorità di regolamentazione stanno osservando attentamente i bilanci delle banche, dopo che la riforma di Basilea III per migliorare la stabilità finanziaria globale ha richiesto alle banche nuove garanzie su capitale e liquidità.
Tuttavia, pare che i calcoli sulla solidità finanziaria degli istituti di credito maggiori – come dimostra il caso degli stress test della Bce – possano essere ancora affinati e migliorati. Alle banche europee mancherebbero 66 miliardi di euro rispetto a quanto riportato dagli esaminatori della banca centrale.
(MT)