Società

Fuga degli investitori dalla Russia: “non ci sono più buyer”. Tracollo rublo

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

ROMA (WSI) – La Banca centrale russa è intervenuta per sostenere il rublo acquistando sul mercato dei cambi $4,5 miliardi, lo scorso venerdì. Non che la mossa, comunicata oggi, stia però confermandosi efficace, dal momento che la valuta russa continua a perdere terreno e al momento si avvicina ai miumi record testati la scorsa settimana:54,25 rubli per dollaro e 66,98 rubli per un euro. Tanto che in un articolo Bloomberg illustra la situazione con un grafico molto indicativo nell’articolo “Il disastro del rublo russo in un grafico”.

Cresce tra l’altro la paura default, con i tassi sui bond decennali in valuta locale che oscillano attorno al 12,67%, al record in cinque anni. Nelle ultime due settimane, le vendite hanno portato il rublo a crollare -16%. “Non ci sono buyer di asset russi in questo momento – ha commentato in una telefonata a Bloomberg Konstantin Nemnov, responsabile della divisione di reddito fisso presso TKB BNP Paribas Investment Partners a San Pietroburgo – Assistiamo a un ampio sell off degli asset russi. Dopo la decisione dell’Opec, gli investitori non hanno trovato grandi motivi per detenere asset russi, visto il crollo del petrolio. Pesano inoltre le sanzioni in vigore e il rallentamento della crescita economica.

Schizzano anche i rendimenti in dollari dei bond delle banche, scambiati a premio rispetto ai Treasuries Usa di più di 1.000 punti base. “I buyer hanno lasciato il mercato dei bond, non c’è una domanda locale, specialmente da parte delle banche”, ha confermato Yulia Safarbakova, analista presso BCS Financial Group, a Mosca.

Il rublo è crollato -38% quest’anno, fattore che sta avendo ripercussioni anche sull’inflazione, che è salita oltre il 9% a novembre, per la prima volta in più di tre anni.

Intanto, le aspettative per un aumento dei tassi da parte della banca centrale – al fine di frenare il tonfo del rublo – nell’arco dei prossimi tre mesi, sono più che quadruplicate la scorsa settimana a 320 punti base, stando ai dati di Bloomberg. Stando a un sondaggio a cui hanno partecipato 24 analisti, nel meeting di questa settimana i tassi saranno alzati dal 9,5% al 12%.
(Lna)