ROMA (WSI) – Nel mese di novembre il debito dell’Italia è salito a 2.160,1 miliardi. E’ quanto ha reso noto Bankitalia, precisando che il debito è salito di 3 miliardi rispetto a ottobre.
L’ammontare del debito non è a livelli record toccati in estate con un ammontare di quasi 2.170 miliardi.
Nei primi undici mesi si è verificato un incremento di 90,3 miliardi, sulla scia del fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche (69,8 miliardi) e dell’aumento delle disponibilità liquide del Tesoro (28,6 miliardi).
L’emissione di titoli sopra la pari, l’apprezzamento dell’euro e gli effetti della rivalutazione dei Btpi hanno contenuto l’aumento del debito per 8,1 miliardi.
Sul fabbisogno dei primi undici mesi ha inciso per 4,7 miliardi (12,4 miliardi nel corrispondente periodo del 2013) l’insieme di aiuti finanziari erogati ai paesi dell’Eurozona. La quota di competenza italiana era pari alla fine dello scorso novembre a 60,3 miliardi.