ROMA (WSI) – Un accordo fiscale bilaterale tra l’Italia e il Vaticano? Il segretario di Stato vaticano Pietro Parolin afferma che non è “imminente” ma che le controparti stanno lavorando di “buon ritmo” su un accordo che garantisca la trasparenza finanziaria e lo scambio di informazioni.
Parolin ha parlato ai giornalisti a margine del “dies academicus” della Pontificia università Gregoriana. “Confermiamo che ci sono questa interlocuzioni, questi negoziati, stiamo lavorando”, ha detto, tenendo a precisare il “contesto di trasparenza e collaborazione non solo con l’Italia ma con i diversi Stati”.
Ma alla domanda se l’accordo sia imminente è stato piuttosto chiaro: “Imminente non credo, ci vuole un po’ di tempo, però certo che stiamo lavorando a buon ritmo”.
Il premier Matteo Renzi, in un’intervista rilasciata a L’Espresso, era stato chiaro: “Non c’è solo la Svizzera”. “Io, per esempio, spero di recuperare un po’ di denari anche dal Vaticano”.
(Lna)