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Piazza Affari: i titoli da comprare e vendere. Ftse Mib farà dietrofront?

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MILANO (WSI) – Il FTSE MIB disegna una black spinning top che tocca i massimi da Febbraio 2011. L’indice italiano prosegue il rally archiviando l’ottava settimana positiva nelle ultime 9 nella prima settimana dal lancio del QE che spinge al rialzo le principali borse europee a cominciare dal Dax di Francoforte che tocca un nuovo massimo assoluto.

Il FTSE MIB mostra però una perdita di momentum (ovvero una riduzione della velocità del movimento dei prezzi) che potrebbe anticipare una fase di consolidamento analoga a quella vista fra il 23 gennaio e l’11 Febbraio in cui i prezzi si mossero per 3 settimane all’interno di uno stretto trading range.

Possibile una correzione anche a WallStreet che mostra una evidente debolezza relativa rispetto ai mercati europeI penalizzata dal rally del dollaro (con l’euro che ha sfondato al ribasso la soglia di 1,05) e il tonfo del greggio, che ha chiuso la settimana con un ribasso di quasi il 10%.

Fra i titoli del S&P MIB 40 interessanti per la prossima seduta, segnaliamo:

EXOR si riporta verso la resistenza chiave passante a 40€. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un significativo segnale rialzista. [ARTICLEIMAGE]

MEDIOBANCA fornisce un significativo segnale rialzista, superando di slancio la resistenza in area 8.5€ con una white marubozu che esplode nella volatilità. Possibile un ulteriore allungo verso 9€. [ARTICLEIMAGE]

BUZZI testa i massimi annuali a 13.1€. Il superamento di questo livello, potrebbe calamitare nuovi acquirenti. [ARTICLEIMAGE]

FIAT, come previsto, accelera a seguito del superamento della resistenza psicologica rappresentata dai 15€, proseguendo continua l’incredibile salita (+10.95% nelle ultime 5 sedute). Attendiamo un rapido pull back al fine di individuare un punto di ingresso a più basso rischio.[ARTICLEIMAGE]

Il contenuto di questo articolo, pubblicato da Sos Trader – che ringraziamo – esprime il pensiero dell’autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente.

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