PARIGI (WSI) – Si fa sempre più stretto il controllo della Francia sull’utilizzo del contante nei pagamenti. A partire dal prossimo settembre, non sarà infatti più possibile effettuare pagamenti in contanti superiori ai 1.000 euro in un’unica transazione. Una cifra nettamente inferiore al limite di 3 mila euro previsti in precedenza.
Non solo. Qualsiasi transazione superiore ai 10 mila euro in un mese innescherà automaticamente un’indagine da parte dell’agenzia anti-riciclaggio.
Le nuove norme, inserite dal governo nel pacchetto d leggi per combattere il terrorismo, prevedono inoltre che per convertire 1.000 euro in un’altra valuta sarà necessario esibire un documento d’identità valido. Questa soglia è precipitata dal precedente limite di 8.000 euro.
Anche le carte prepagate, diventate sempre più popolari negli ultimi anni, saranno oggetti di controlli più severi. (mt)