MILANO (WSI) – Il colosso petrolifero Royal Dutch Shell ha confermato di essere in trattative avanzate per acquistare il fornitore di energia britannico BG Group, per un valore di 47 miliardi di sterline, l’equivalente di $69 miliardi, in contanti e azioni. L’offerta conferma come il settore energetico si stia rimodellando a causa del tonfo recente dei prezzi del petrolio.
Con l’acquisizione, il gruppo britannico-olandese punta a crescere nei settori di gas liquefatto e di esplorazione in acque profonde, stando a quanto lo stesso gigante ha comunicato ai mercati. BG Group ha accettato e raccomandato ai propri azionisti di accettare l’offerta.
Se l’accordo andrà in porto, gli azionisti di BG Group possiederanno il 19% circa del gruppo risultante dalla fusione. Shell ha annunciato che esiste una commissione di cancellazione di 750 milioni di sterline, che verrà applicata nel caso in cui l’accordo non dovesse essere concluso.
I prezzi del petrolio hanno perso metà del loro valore a metà 2014, scontando il boom della produzione di gas di scisto e la decisione dell’Arabia Saudita di non tagliare l’offerta: si è presentato così uno scenario simile a quello degli inizi del 2000, di febbre di M&A (merger and acquisition, fusioni e acquisizioni).
Il titolo BG Group reagisce alla notizia con un balzo, alle 10 circa ora italiana, +37%.
Fonte: CNBC