Asta peggiore da crisi Lehman, crash bond giapponesi. Tassi Treasuries 30 anni oltre 3%
ROMA (WSI) – Si intensificano i sell sui bond asiatici, dopo la delusione per l’esito dell’asta dei bond giapponesi con scadenza decennale, che hanno visto il bid to cover scendere al valore più basso dal febbraio del 2009, ovvero dai tempi del crac di Lehman. Il ratio si è attestato ad appena 2,24, confermando la crisi di liquidità che sta interessando il mercato dei bond numero uno al mondo.
Sul mercato secondario la reazione è stata di un pesante sell off sui titoli giapponesi, a fronte di una nuova crescita dei rendimenti: quelli decennali sono saliti fino allo 0,47%, mettendo a segno il rialzo assoluto più forte in due anni, al record in sei mesi. I rendimenti a 30 anni sono al valore più alto in due mesi, oscillando sopra l’1,49%, mentre quelli decennali si attestano al record in sei mesi.
Tassi in rialzo anche per i bond decennali australiani, saliti di 12 punti base al 2,97%.
Il trend è stato alimentato dal forte balzo dei tassi sui Treasuries Usa, com quelli a 30 anni che sono saliti di 9 punti base salendo oltre il 3%. Tra l’altro, stando ai dati di Deutsche Bank, le posizioni nette corte sui Treasuries sono tornate ai valori più alti del range recente. I rendimenti avevano già superato la soglia del 3% lo scorso giovedì, per la prima volta dal 2 dicembre del 2014. (Lna)