NEW YORK (WSI) – Nonostante abbiano accumulato un rialzo del 28% circa dai minimi di gennaio, i titoli delle banche europee restano a buon mercato rispetto alla media degli ultimi due anni. Il che rende il comparto tra i più convenienti nel panorama dell’azionario europeo.
Perchè? Con la ripresa dell’economia, gli investitori stanno focalizzando l’attenzione sui settori che stanno beneficiando di più dalla ripresa del settore immobiliare. Non solo. Una spinta al rialzo arriva anche dalla politica espansiva della Banca centrale. Non è infatti un caso che banche come Intesa Sanpaolo abbiano annunciato profitti raddoppiati nel corso del primo trimestre, grazie anche alla vendita di titoli di Stato.
“Stiamo assistendo ad una rotazione sostanziale di settore”, ha detto Alex Altmann, capo strategist dell’azionario a Londra. “La stessa BCE negli ultimi tempi ha evidenziato la crescita del credito come fattore chiave per un recupero ampio della zona euro. D’altro canto i prestiti stanno migliorando e questo ci rende più ottimisti”. Un’idea condivisa da Andrew Sheet di Morgan Stanley secondo cui le banche europee restano uno dei settori preferiti a livello globale.
Altri fattori spingono gli analisti a vedere rosa sul settore. Oltre al miglioramento del credito che, per la prima volta in tre anni, ha segnato una fase di espansione in marzo, giocano un ruolo positivo anche le prospettive più ottimistiche degli utili.
Secondo la media degli analisti, quest’anno gli utili delle banche sono destinati a raggiungere i massimi da cinque anni. Non meno importante, il rapporto prezzi/utili (p/e) dell’indice Euro Stoxx Bank che si attesta a 13.3, il 16% sotto la media del resto del mercato. (mt)
Fonte: Fonte: Bloomberg