NEW YORK (WSI) – L’Irs (Internal Revenue Service), ovvero l’agenzia del fisco americano, ne è convinta: ci sarebbero i russi dietro l’attacco informatico sferrato da ignoti che sono riusciti a rubare, tra febbraio e metà maggio, i dati di oltre 100mila contribuenti americani.
Lo hanno riferito alla Cnn fonti vicine al dossier.
Le informazioni trafugate, ha reso noto l’agenzia, comprendono dati personali ‘sensibili’ come data di nascita, indirizzi, e numeri di Social Security (una sorta di codice fiscale), particolarmente importanti per poter procedere ad eventuali furti di identità.
La Irs ha anche precisato, in un comunicato, che comunque la vicenda “non riguarda il suo sistema di computer principale, che gestisce la presentazione dei moduli per le tasse e che rimane sicuro”, e ha anche aggiunto che sta già informando tutti i contribuenti a cui sono stati trafugati i dati. (mt)