ROMA (WSI) – Un giorno storico per il Milano. Silvio Berlusconi, che nel 1986 acquistò un Milan pieno di debiti da Giuseppe Farina, trasformando la società in una delle più potenti a livello globale, ha deciso di cedere il 48% al broker thailandese Bee Taechaubol, confermando quanto aveva detto giorni fa: “Il calcio internazionale insegna che attualmente ci sono gli stati alle spalle delle grandi squadre come nel caso del Paris Saint Germain. Le famiglie da sole non ce la fanno più ed io sto cercando qualcuno che possa affiancarmi per fare del Milan una società ancora più forte”.
“Per ora è un accordo che deve essere confermato ma è una buona cosa per il Milan perché significa avere la possibilità di commercializzare il brand nei paesi asiatici dove il Milan è in assoluto la prima squadra e ha milioni di simpatizzanti”, ha annunciato nella giornata di ieri.
“Speriamo di poter procedere per poter fare un Milan che torni ad essere protagonista”, ha detto Berlusconi precisando che manterrà “la maggioranza del Milan e la carica di presidente”.
Su Sinisa Mihajlovic, che prenderà il posto di allenatore di Filippo Inzaghi, ha detto:
“Impressione ottima, una persona di livello. Non solo competente per quanto riguarda il calcio, ma anche di grande polso e con cui è anche possibile mantenere un confronto. Ibra? Abbiamo parlato di tante cose. L’età avanzata non mi consente di ricordare tutto. Non ci credete? Nemmeno io”.
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5-giugno MILANO (WSI) – Sulla nuova proprietà del Milan si decide tutto nelle prossime 48 ore.
Per ora le condizioni poste da Silvio Berlusconi, che chiede di conservare la maggioranza del gruppo, sono ritenute inaccettabili dal potenziale acquirente della squadra di calcio, la cordata di riferimento del magnate thailandese Mr Bee, che è sbarcato a Milano.
Non c’è tempo da perdere, dal momento che il club ha bisogno di migliorare la rosa sul mercato dei trasferimenti estivi.
In gran segreto sono in corso trattative per arrivare a un memorandum of understanding tale da dare garanzie a entrambe le parti.
Nel caso di cessione il team rossonero uscirebbe sicuramente rafforzato dal mercato. Doyen è infatti pronta a mettere a disposizione i propri mezzi economici – il broker Ads Securities e la banca commerciale China Citic Bank che ha un patrimonio di più di 475 miliardi di dollari – per acquistare giocatori di rilievo.
(DaC)