NEW YORK (WSI) – Primato negativo per la Russia che, tra i paesi emergenti, è il paese con la più alta concentrazione di obbligazioni societarie a rischio declassamento. E’ l’allarme lanciato dall’agenzia di rating S&P, secondo cui Mosca è tra i mercati dell’ Asia, Europa dell’Est, Medio Oriente, Africa e America Latina quello in cui si concentrano le maggiori probabilità di downgrade.
“Il calo dei prezzi delle materie prime e crescenti preoccupazioni geopolitiche rendono la Russia il paese con più alto rischio di potenziali declassamenti, con 27 tra le società emittenti”, ha detto l’agenzia di rating internazionale, ricordando che il rating di credito attuale del paese è BB + con outlook negativo
Secondo le ultime previsioni della Banca Mondiale, il Pil russo segnerà una contrazione del 2,7 per cento del nel 2015.
Tra le ragioni alla base della forte flessione della crescita, il calo del prezzo del petrolio di cui Mosca è un forte esportatore. Tra le società a rischio declassamento del rating, Lukoil, Gazprom, Severstal, Sistema e Novatek. (mt)
