ROMA (WSI) – Delusione del Pd per i risultati dei ballottaggi alle elezioni comunali. Il Pd si conferma primo partito anche nel numero dei sindaci, ma perde importanti pezzi. E a riconoscerlo è stesso vice segretario del Pd Lorenzo Guerini.
Il risultato “non è sufficiente a farci brindare” e “giudicare positivo il risultato”. E ancora: “Brucia la sconfitta di Venezia”.
Così reagisce il premier Matteo Renzi: “Questo voto conferma quello che cerco di spiegare da un po’ di tempo ai midi amici del Pd: il centrodestra non é affatto morto, anzi é un avversario temibile quando si unisce”.
“Brucia la sconfitta di Venezia come quelle di città importanti quali Arezzo, Fermo, Matera, Nuoro. Aver riconquistato città simbolo come Mantova o Trani o confermato buoni amministratori a partire da Lecco non è sufficiente a giudicare positivo questo risultato”.
La palma della vittoria, in realtà, va all’astensionismo, dal momento che ha votato appena il 47,11 degli aventi diritto.
A Venezia, commissariata da un anno dopo l’arresto del sindaco di centrosinistra Giorgio Orsoni per la vicenda Mose, il vincitore è Luigi Brugnaro, sostenuto dal centrodestra, che ha battuto il senatore ed ex magistrato Felice Casson col 53,21% dei voti.
“Da ora si lavora per la città; io sono per dare una mano a Zaia come a Renzi”, ha dichiarato Brugnaro.
Vittoria del centrodestra anche a Rovigo, dove ha vinto il leghista Massimo Bergamin, con circa il 60% delle preferenze.
Ad Arezzo, nella sfida tra Matteo Bracciali del centrosinistra e Alessandro Ghinelli del centrodestra ha vinto ancora il centrodestra, con il 50,8% dei voti.
Pd KO soprattutto a Nuoro, dove è diventato sindaco Andrea Soddu (68,4%), appoggiato da quattro liste civiche con il Partito sardo d’azione, sconfiggendo il sindaco uscente Alessandro Bianchi, che si è fermato al 31,6%.
A Matera l’uscente Salvatore Adduce è stato battuto da Raffaello De Ruggieri (54,5%), sostenuto da liste civiche del centrosinistra e del centrodestra.
Sono stati invece confermati i sindaci di centrosinistra a Trani, con Amedeo Bottaro che ha superato il 75%, ed a Macerata, dove Romano Carancini sfiora il 60%. In Abruzzo a Chieti ha vinto il centrodestra con Umberto Di Primio.
Per il Pd è andata bene soprattutto in Lombardia, grazie alle vittorie di Mattia Palazzi (62,6%) a Mantova e Virginio Brivio (54,4%) a Lecco.
Le urne rimangono ancora aperte in Sicilia dalle 7 alle 15. Occhi puntati su Enna, unico capoluogo siciliano al ballottaggio.
Nelle Marche il Pd ha perso Fermo, dove il voto ha premiato l’ex assessore Paolo Calcinaro (69,9%), sostenuto da liste civiche.