Piazza Affari si appresta ad aprire una seduta ancora molto incerta. Per ora il Fib30, il future sulle trenta blue chip, lascia sperare in un avvio positivo, avendo iniziato la giornata con un rialzo di 309 punti a quota 44.410 (+0,61%).
Un analista spiega che il mercato si trova in una fase in cui “non riesce a decidere quale strada imboccare, se quella del ribasso o quella del rialzo”.
Del resto la chiusura della borsa americana non ha fornito motivi per uscire decisamente dall’incertezza: sono stati confermati i rialzi su tutti i listini: il Nasdaq ha ridotto le perdite attorno al terzo di punto percentuale, ma d’altra parte il tabellone elettronico ha comunque fallito il tentativo di invertire la tendenza.
La previsione per oggi in Italia è che si conquisterà stabilmente il segno più “solamente dopo che l’indice Mibtel avrà chiuso al di sopra i 30.675 punti”. In caso contrario, avverte l’analista, “il mercato continuerà a muoversi
lateralmente”.
Oggi se l’indice telematico chiuderà al di sotto della soglia dei 30.080 punti, “potrebbe ripiegare fino a 29.800 punti e successivamente fino a 29.300 punti”.
Addirittura, se sfondasse il supporto a 29.800 punti, potrebbe accelerare verso il basso.
Ieri il Mib30 ha perso l’1% a 43.833, il Mibtel ha perso lo 0,8% a 30.262, il Midex è calato dello 0,3% a 33.544 e il Numtel ha ceduto lo 0,97% a 4.406.