EToys (ETYS) ha riportato ampie perdite nel terzo trimestre a causa delle forti spese di promozione e miglioramento dei servizi.
La perdita netta e’ stata di 75,5 milioni di dollari, 63 centesimi ad azione, contro i 9,8 milioni di dollari persi nello stesso periodo dello scorso anno.
Questi dati comprendono 9,5 milioni di dollari di ammortamento e 3,5 milioni di dollari in compensazioni differite. Senza di essi la perdita sarebbe stata di 62,5 milioni di dollari, in linea con le previsioni degli analisti.
Etoys attribuisce le perdite ad una aggressiva campagna di spese per affermare il brand (marchio) della societa’ e per migliorare il servizio clienti e il sistema di consegna del prodotto.
Durante le feste natalizie Etoys ha confermato di aver spedito il 96% degli ordini entro i tempi promessi, e che i clienti lo hanno apprezzato. Il 34% delle vendite del terzo periodo sono derivate da clienti abituali e le vendite totali per il periodo in questione sono quadruplicate da 22,9 milioni di dollari a 106,8 milioni di dollari, registrando un momento d’oro durante le feste.
Il numero dei consumatori che hanno utilizzato il sito e’ triplicato dal lancio all’inizio di ottobre del 1997 al terzo trimestre del 1999 da 611 mila a 1,7 milioni.
“Abbiamo consolidato le nostre posizioni come numero uno dei venditori di prodotti per bambini online, nonostante la concorrenza”, ha commentato il Ceo Toby Lenk.
Il sito e’ infatti stato il piu’ visitato tra quelli per bambini e il secondo, in termini di traffico, tra i siti di vendite online.
La societa’ prevede ora di cominciare a distribuire i propri prodotti direttamente, eliminando distributori esterni.
Cio’ ha preoccupato gli investitori di Wall Street, soprattutto i fondi, che ieri hanno fatto scendere il titolo di oltre il 20% per i timori di un’ ulteriore crescita dei costi a breve termine.