L’indice preliminare sulla fiducia dei consumatori americani compilato dalla Universita’del Michigan, il cosiddetto “Sentiment Index”, segna a meta’ febbraio una contrazione a 77.7; il dato consuntivo di gennaio si trovava a 94,7.
L’andamento della fiducia dei consumatori rappresenta una delle principali preoccupazioni per la Fed, la cui importanza è stata sottolineata sia in occasione del taglio dei tassi a sorpresa del 3 gennaio, sia nell’incontro semestrale di Greenspan con la commissione bancaria del senato giovedi’ scorso.