NEW YORK (WSI) – Ogni giorni centinaia di esperti scrivono milioni di parole per offrire consigli di investimento e analisi tecniche agli investitori che non sanno se comprare o vendere titoli azionari, bnd e fondi comuni.
In futuro quelle parole saranno scritte da robot o macchine studiate ad arte. La robotica e l’hi-tech sta prendendo sempre più piede nell’industria dei servizi finanziari, con computer e algoritmi che hanno preso il posto dei trader in molte operazioni.
Come dimostrano gli ultimi problemi tecnici riscontrati dalle piattaforme del New York Stocks Exchange – il clamoroso blackout di ieri pare sia stato causato dall’aggiornamento di un software – affidare alle macchine e ai programmi le attività di trading è ancora una mossa avventata.
Ma una volta che l’intelligenza artificiale sarà perfezionata, Wall Street sarà pronta per il passaggio epocale.
Come riporta il Wall Street Journal una serie di piccole startup specializzate nel settore dell’artificial intelligence sta cercando di mettere le proprie macchine pensanti – in grado di scriver notizie e altri report – al serrvizio delle società di servizi finanziari.
Il matrimonio è destinato a funzionare, secondo Narrative Science. Lanciata nel 2010 per produrre computer in grado di scrivere articoli di informazione, il gruppo ha aggiunto alla sua gamma di prodotti delle macchine pensate per il settore finanziario nel 2013.
Le società di servizi finanziari rappresentano ormai il 60% della clientela di base della startup.
L’anno scorso Automated Insights ha aggiunto la compagnia di assicurazioni Allstate al suo parco clienti che già annovera colossi del calibro di Yahoo! e Associated Press.
Tra le altre startup che offrono simili servizi in grado di fornire report automatici per aziende finanziarie, senza il supporto di un essere umano, figurano Yseop, Capital Cube e Kensho Technologies. Quest’ultima è anche sponsorizzata da Goldman Sachs.
Presto i loro analisti robot consiglieranno di investire nell’intelligenza artificale, perché a giudicare dall’andamento del business, è pronta per conquistare anche Wall Street.
Fonte: Wall Street Journal
(DaC)