NEW YORK (WSI) – Le aziende americane siedono su montagne di cash inutilizzato. L’economia statunitense è infestata da pile di denaro zombie inutilizzato e rischia di pagare cara la carenza di investimenti.
I tassi di interessi ai minimi storici reprimono la voglia delle imprese principali del paese di cercare ritorni da investimento sui mercati.
L’Association of Financial Professionals ha reso pubblico uno studio sui compartamenti dei tesorieri delle società Usa. L’ammontare di liquidità parcheggiata nei bilanci societari è esploso negli ultimi tempi. I profitti sono aumentati ultimamente, ma gli investimenti sono rimasti decisamente bassi.
Il 31% dei responsabili del budget aziendale ha registrato un miglioramento dei livelli di cash l’anno scorso, mentre il 46% ha visto un risultato invariato. La tendenza dovrebbe continuare anche quest’anno. Gli economisti stimano che ci siano tra mille e due mila miliardi di dollari di cash inutilizzato.
Cosa fanno i tesorieri con tutti questi soldi: di solito il denaro viene investito nei mercati finanziari dove può fruttare profitti. Nel 2008 metà dei fondi liquidi venivano investiti nei mercati.
Non è il caso del 2014. Il 56% del cash aziendale viene lasciato “morire” nei conti di deposito delle banche. È la proporzione più alta da quando l’Associazione AFP ha iniziato a raccogliere i dati dieci anni fa. Nei fondi di investimento finisce solamente il 15% dei fondi di riserva a breve delle imprese.
Fonte: Financial Times
(DaC)