ROMA (WSI) – Il colosso energetico Eni ha scoperto il maggiore giacimento di gas di tutto il Meditteraneo.
La scoperta avvenuta al largo delle coste egiziane rappresenta una svolta importante non solo per l’Egitto, ma anche per l’Italia.
Il paese, come ha spiegato l’AD Claudio Descalzi, potrà infatti “importare una parte di quel gas che l’Egitto non userà”. Anche perché la quantità di gas è tale da poter soddisfare il fabbisogno del paese nordafricano “per decenni”, in seguito al suo pieno sviluppo.
“Il giacimento – spiega il gruppo italiano in una nota – può avere un potenziale fino a 850 miliardi di metri cubi di gas in posto e rappresentare quindi una delle maggiori scoperte di gas a livello mondiale, situata in un permesso detenuto da Eni al 100%”.
Il giacimento di gas di Zohr si estende su un’area di 100 metri quadrati e potrebbe contenere fino a 30 tonnellate di piedi cubi di gas.
A Piazza Affari i titoli Eni fanno un balzo del 4%. La controllata Saipem guadagna l’1% circa.
(DaC)