NEW YORK (WSI) – Arriva un altro allarme dai mercati. Il balzo colossale dell’indice di Arms fa pensare a un futuro sbalzo improvviso dei listini.
Il rialzo del cosiddetto “indice dei trader” è persino superiore a quello visto nella seduta di lunedì scorso, quando la Borsa di Shanghai ha perso l’8,5% in una sola giornata, poi ribattezzata Black Monday.
Un valore dell’indicatore (ticker TRIM) superiore a uno indica un contesto ribassista, mentre un valore inferiore segnala una fase rialzista. Un valore pari a uno indica un mercato equilibrato.
Gli operatori di mercato tendono a osservare non solo il valore che ha fine giornata l’indice dei trader, ma anche le sue variazioni nel corso della giornata. I trader sono alla ricerca proprio di valori estremi che sono indice di un prossimo cambio di direzione del mercato.
L’indice di Arms è stato inventato da Richard W. Arms Junior nel 1967. Un suo balzo come quello visto oggi indica una improvvisa mancanza di fiducia degli investitori.
In una situazione del genere, ignorando completamente l’andamento del resto del mercato, la maggior parte prende posizioni lunghe su 2 o 3 titoli che stanno andando bene, mentre specula al ribasso sui gruppi quotati che stanno subendo i maggiori cali.