ROMA (WSI) – S&P ha rivisto al rialzo il merito di credito della Grecia di due tacche a CCC+, portando l’outlook a stabile.
L’agenzia di rating ha citato il riavvio dei negoziati sul nuovo piano di aiuti, il terzo in cinque anni.
L’accordo con i creditori è stato siglato e implementato in agosto ma le nuove elezioni gettano ombre sul futuro di Atene.
I greci tornano alle urne il 20 settembre e l’esito è incerto. A giudicare dai sondaggi sarà un testa a testa tra Syriza e il partito dei conservatori di Nuova Democrazia. C’è anche la possibilità politicamente intrigante di un’alleanza al governo tra i due partiti.
Le altre agenzie di rating, come Dbrs e Moody’s, rivedranno il loro giudizio sull’Irlanda, valutata rispettivamente Baa1 e A. Giudizi che in entrambi i casi sono accompagnati da un outlook stabile.
[ARTICLEIMAGE]
Il governo Dublino ha da poco rivisto al rialzo le previsioni di crescita per quest’anno al 6%. In precedenza le stime erano per un +4%.
(DaC)