ROMA (WSI) – Operazione a stelle e strisce per Altice, il gruppo tlc con sede in Olanda, che fa capo al magnate dell’editoria Patrick Drahi. Il colosso acquisterà infatti Cablevision, operatore statunitense via cavo. Un’operazione che vale 17,7 miliardi di dollari e in cui è compreso anche l’indebitamento del quarto operatore americano nel mercato della pay tv.
Numericable-Sfr, il quotidiano Liberation, il settimanale francese L’Express, la tv israeliana i24 News: negli ultimi anni il magnate franco-israeliano Drahi è stato protagonista assoluto nel settore delle tlc e ora lo sbarco negli Stati Uniti accrescerà il suo impero.
Acquisendo Cablevision, Altice si garantisce l’ingresso nel mercato della pay tv di New York, Connecticut, New jersey e Pennsylvania. Un mercato ricco, visto che solo l’anno scorso Cablevision ha generato ricavi per 6,46 miliardi di dollari con un utile netto di 465 milioni. Lo sbarco negli Stati Unite del gruppo di Tlc avviene all’indomani dell’acquisizione del 70% di Suddenlink Communications per 9,1 miliardi di dollari.
Tornando all’accordo, Altice ha reso noto in un comunicato di prevedere che l’operazione di fusione si chiuderò nella prima metà del 2016, e che sarà finanziata da una combinazione di una emissione di azioni per $14,5 miliardi, e da contanti per $3,3 miliardi. Per azione, il colosso pagherà $34,90.
Altice aveva tentato, senza successo, di acquistare il colosso Usa Time Warner Cable.
(Aca)