NEW YORK (WSI) – Nell’ambito del processo di razionalizzazione, Deutsche Bank ha deciso di chiudere parte delle attività in Russia, dove è stata colpita dalle sanzioni, dalla recessione e da indagini sulla compravendita di azioni.
Il colosso finanziario tedesco ha dunque annunciato stamane la chiusura della filiale di investment banking in Russia, con il trasferimento delle attività ad essa facenti capo ad altre divisioni all’estero. In una nota la banca tedesca ha spiegato la decisione di chiudere l’attività di corporate banking e il business titoli con la volontà di ridurre la complessità, i costi, i rischi e l’assorbimento di capitale.
Lo “smantellamento” dovrebbe essere terminato entro fine anno, fa sapere il gruppo, senza però quantificare i tagli di posti di lavoro. Secondo il Wall Street Journal la misura interesserà circa 200 impiegati. (mt)