PARIGI (WSI) – L’agenzia statunitense Moody’s ha abbassato venerdì scorso il rating della Francia portandolo ad AA2 da AA1, parlando di una continua debolezza della prospettiva di crescita a medio termine e un debito alto per i prossimi 5 anni.
Secondo l’agenzia americana di rating, la ripresa economica attuale del Paese è più lenta rispetto a quanto è avvenuto negli ultimi decenni, in parte perché la Francia ha perso potere competitivo e potenziale di crescita in seguito alla crisi finanziaria del 2008, segnalando anche l’alto tasso di disoccupazione strutturale, i margini di profitto deboli e il calo delle esportazioni dovuto alle rigidità del mercato del lavoro e dei prodotti.
Spiegano gli analisti di Moody’s “La ragione principale di questa decisione è la sempre maggior chiarezza che la Francia continuerà a crescere in maniera debole e questo sarà di enorme ostacolo ad alleggerire l’elevato debito del Paese in un futuro prevedibile”.
(Aca)