LONDRA (WSI) – A un certo momento le azioni di Glencore sono schizzate in alto di piu’ del 70% in Asia e del 20% in Europa, senza nessun motivo apparente.
Al centro delle attenzioni da giorni ormai, il gigante anglo-svizzero delle materie prime ha dichiarato di aver preso atto dell’aumento dei prezzi dei titoli e del boom del volume di scambi, senza pero’ che il management sia a conoscenza dei motivi dietro al balzo.
Una delle ragioni che puo’ spiegare questi movimenti insoliti è l’interesse crescente per la divisione agricola del colosso minerario in crisi.
Da regolamento, al fine di evitare distorsioni del mercato, Glencore, gruppo attivo anche nel trading di materie prime, ha dovuto esprimersi dopo che i titoli hanno messo a segno un rialzo del 20% nella borsa di Londra.
A suscitare interesse per il titolo, tartassato dalle vendite solo una settimana fa, sulle piazze europee e asiatiche, potrebbero essere state anche le indiscrezioni stampa circa le possibili offerte di acquisto sull’intera società .
Il quotidiano britannico The Telegraph ha pubblicato ieri un articolo in cui riferisce come il CdA di Glencore sia aperto alle offerte di acquisto ma che il team manageriale teme che ai prezzi attuali di mercato l’offerta non sarebbe sufficiente, in quanto sottovaluterebbe il reale valore del gruppo.
Al momento, le azioni si attestano in area 104 pence, forti di un progresso di oltre il 9%.
(Aca-DaC)