NEW YORK (WSI) – Anche la macchina tedesca va in panne. Nel mese di agosto, gli ordini all’industria tedesca hanno segnato un calo inaspettato nel mese di agosto, subendo una flessione dell’1,8% dopo il -2,2% rivisto di luglio.
Il dato ha sorpreso in negativo il mercato, in quanto la media degli analisti si aspettava un aumento dello 0,5% mensile. I dati – comunicati dal ministero dell’economia, mostrano come la più grande economia tedesca stia sentendo i contraccolpi del rallentamento della crescita cinese e degli altri mercati emergenti. Su base annua, il dato mostra comunque un aumento dell’1,9%.
“E’ troppo presto per andare nel panico” ha spiegato Stefan Kipar, un economista di Bayerische Landesbank, sottolineando come il dato vada letto all’interno di un aumento della volatilità .
A dispetto dello scandalo di Volkswagen, nel mese di settembre la fuducia nell’economia è inaspettatamente salita, beneficiando di un’accelerazione della domanda interna grazie anche al record occupazionale, all’aumento dei salari.
(mt)