ROMA (WSI) – Sì ma senza accelerazioni del board di Pop Emilia al progetto di trasformazione della forma giuridica da società cooperativa a società per azioni, così come richiesto dal decreto di riforma delle banche popolari.
Ad approvare il piano è stato il Consiglio di Amministrazione di Banca popolare dell’Emilia Romagna, che avvia così un iter di trasformazione in Spa che si preannuncia lungo e tortuoso. L’assemblea decisiva sarà convocata entro fine 2016.
Nel piano sono dettati i passi necessari e la tempistica per l’attuazione del progetto. In merito a quest’ultimo aspetto in particolare è prevista la convocazione dell’Assemblea straordinaria che deciderà sulla trasformazione entro l’ultima parte del 2016 “ferma restando la facoltà di anticiparne la convocazione qualora altre ragioni, anche di opportunità, lo suggeriscano”.
Spetterà ai soci deliberare in merito a questo passaggio molto importante e quindi approvare le relative modifiche dello statuto della Banca Popolare dell’Emilia Romagna.
Intanto è stato deciso che il Tar si esprimerà il 10 febbraio sul ricorso presentato dai consumatori contro la riforma delle popolari attuata dal governo e non oggi.
(Aca-DaC)
