NEW YORK (WSI) – Stiamo andando dritti verso una fase di recessione globale. Ad affermarlo, Willem Buiter, capo economista di Citigroup, una delle più grandi aziende di servizi finanziari del mondo.
In una nota ai clienti investitori, Buiter ha affermato che se la crescita della Cina è in realtà inferiore a quanto dichiarato nei suoi numeri ufficiali, il 4% reale contro il 7 per cento dichiarato, così l’attuale livello di crescita globale non sarebbe sufficiente ad evitare una recessione globale.
Secondo Buiter infatti un altro anno con una crescita così rallentata implicherebbe per l’economia mondiale di nuovo la recessione. La definizione recessione che dà Buiter è essenzialmente tecnica ed ha origine da una lunga riflessione. La maggior parte delle persone definiscono la ” recessione ” come due trimestri consecutivi in cui la crescita del PIL è in calo.
Ma Buiter, insieme ad altri economisti, preferisce una definizione per così dire di ” recessione di crescita “, ossia PIL in crescita ma a un ritmo più lento rispetto alla crescita della popolazione o ad un ritmo più lento rispetto alla crescita della disoccupazione.
(Aca)