15:52 venerdì 6 Novembre 2015

Bankitalia: condizioni aziende in miglioramento, prima volta dal 2007

ROMA (WSI) – Le condizioni finanziarie delle aziende italiane sono in “chiaro miglioramento per la prima volta dall’inizio della crisi”, ossia dal 2007. E’ quanto riporta Bankitalia nel Rapporto sulla Stabilità finanziaria.

Un numero crescente di aziende, anche di minore dimensione, sta beneficiando della ripresa; si sono ridotte le difficoltà di rimborsare i debiti e sono cresciute le opportunità di accedere a nuovi finanziamenti.

Due terzi delle imprese, la quota più elevata da circa dieci anni, “prevedono di chiudere i bilanci del 2015 in utile; la maggior parte degli intervistati prefigura inoltre un aumento degli investimenti e un miglioramento delle condizioni di accesso al credito nei prossimi mesi”.

In calo i rischi legati all’indebitamento, che in ogni caso “rimangono elevati”.

Breaking news

22/11 · 17:37
Piazza Affari resiste (+0,6%) malgrado le banche

Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp

22/11 · 16:28
Wall Street apre contrastata: Dow Jones a +0,18%, Nasdaq cede lo 0,07%

Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.

22/11 · 16:16
Ferrari acquista 18.671 azioni proprie sul NYSE per oltre 7,6 milioni di euro

Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.

22/11 · 16:06
Bosch annuncia tagli al personale: 5.550 posti di lavoro a livello globale

Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.

Leggi tutti