17:18 mercoledì 27 Maggio 2015

I CINQUE TITOLI HI-TECH PIU' AMATI DAGLI HEDGE FUND

Nonostante i forti rialzi dell’ultimo anno (+26,9%), i titoli hi-tech restano uno degli investimenti preferiti degli hedge fund. Ma quali sono le azioni più popolari tra i fondi speculativi? Una fotografia dei primi tre mesi dell’anno è offerta dai 13F, ovvero il documento che gli investitori devono presentare alla Sec trimestralmente in cui comunicano gli investimenti fatti nei precedenti tre mesi. Da questi ultimi emerge che, nei primi tre mesi del 2015, sono cinque le azioni che continuano a riscuotere maggiore interesse da parte degli investitori. A partire dalle azioni Google di classe A, al top delle preferenze. Seguono Apple, Facebook, Yahoo! e Microsoft. (mt)

Breaking news

22/11 · 17:37
Piazza Affari resiste (+0,6%) malgrado le banche

Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp

22/11 · 16:28
Wall Street apre contrastata: Dow Jones a +0,18%, Nasdaq cede lo 0,07%

Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.

22/11 · 16:16
Ferrari acquista 18.671 azioni proprie sul NYSE per oltre 7,6 milioni di euro

Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.

22/11 · 16:06
Bosch annuncia tagli al personale: 5.550 posti di lavoro a livello globale

Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.

Leggi tutti