NEW YORK (WSI) – E’ partita decisamente sottotono la stagione dello shopping di Natale negli Stati Uniti. Come consueto, gli americani hanno iniziato la corsa allo shopping, il giorno del Black Friday, ovvero il giorno dopo il Thanksgiving.
Dalle prime stime, riportate da Shopper Trak, gli americani avrebbero speso quest’anno 1 miliardo di dollari in meno rispetto allo scorso anno per una cifra totale pari a 10,4 miliardi di dollari. Parte del calo, secondo l’Associated Press, sarebbe attribuibile all’aumento degli acquisti fatti su Internet.
L’incremento degli sconti online avrebbe infatti dato una spinta verso l’alto agli acquisti online nella settimana che si conclude oggi con il Cyber Monday (il giorno dell’anno in cui si registra il giro d’affari più’ alto per l’commerce) del 14% a 2,72 miliardi di dollari.
Intanto, secondo i primi calcoli dell’associazione dei commercianti Usa (The National Retail Federation) sarebbero stati 151 milioni gli americani che avrebbero fatto acquisti su Internet, pari al 61,7% dei consumatori, per una spesa media per persona pari a 299,60 dollari. Quest’ultimo dato non e’ tuttavia paragonabile a quello dello scorso anno, in quanto l’associazione ha reso noto di aver cambiato la metodologia attraverso la quale ha compiuto l’indagine. Per tutto il periodo natalizio lo shopping dovrebbe vedere il 3,7% di acquisti in più rispetto al 2014, dice l’associazione.
Le stime offerte dalla NRF sono state molto criticate in passato proprio per la loro metodologia. Le previsioni sulle spese al dettaglio che escono subito dopo il Black Friday non sono affidabili secondo diversi commentatori, per via della dubbia metodologia seguita: i sondaggisti chiedono ai consumatori Usa quanto hanno speso e in cosa l’anno prima, e quanto intendono spendere quest’anno. Dalla differenza risultate viene fuori la stima che viene pubblicata.