Fca, Marchionne da Usa: “scorporo Ferrari ha già ridotto debito netto”
MILANO (WSI) – Sergio Marchionne ha anticipato gli obiettivi di Fiat Chrysler in un incontro con gli investitori organizzato dalla Goldman Sachs venerdì scorso. Nei piani di Fca vi sono la riduzione degli oneri finanziari netti dagli oltre 2 miliardi l’anno attuali a 1,3 nel 2018, per raggiungere una posizione finanziaria attiva per 2 miliardi. Il fatturato consolidato è stato confermato a 132 miliardi di euro per il 2018, con Ebit tra gli 8,7 e i 9,8 miliardi e utile netto compreso fra 4,7 e 5,5 miliardi.
Lo scorporo di Ferrari, ha comunicato Marchionne, ha già contribuito, coi 900 milioni incassati ad abbassare il debito netto industriale a 6,6-7,1 miliardi. L’ad di Fca ha inoltre fatto sapere che è in arrivo il ricorso, nei riguardi del rimborso delle somme derivanti dagli accordi fiscali con il Lussemburgo (20-30 milioni di euro) disposto dalla Commissione europea.In questo momento il titolo Fiat Chrysler cresce più del mercato a Piazza Affari, con un allungo del 2%, ed è scambiato a 13,6 euro.
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