Usa: vendite al dettaglio fanno meglio delle attese
La stagione dello shopping in occasione delle festività natalizie – che ha preso ufficialmente il via con il Black Friday post Thanksgiving – è iniziata con il piede giusto negli Stati Uniti. Le vendite al dettaglio, esclusi materiali di costruzione, auto, benzina e cibo, sono aumentate dello 0,6% a novembre su base mensile.
Si tratta di un risultato superiore alle previsioni di mercato. La componente ‘core’ – fa sapere sempre il Dipartimento del Commercio Usa – è invece aumentata dello 0,2%. Le spese al consumo hanno subito a sorpresa una frenata in settembre e ottobre.
Le ultime cifre macro nel complesso positive non fanno che aumentare le chance di un rialzo dei tassi di interesse della Federal Reserve il prossimo 16 dicembre. Sarebbe la prima stretta monetaria dal 2006. Il costo del denaro è fermo allo 0-0,25% da dicembre 2008, anno in cui la crisi subprime ha raggiunto il suo apice.
Breaking news
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
A settembre, i prezzi all’importazione in Italia hanno registrato una diminuzione dello 0,7% su base mensile e dello 0,5% su base annua, principalmente a causa del calo dei prezzi dei prodotti energetici. L’Istat evidenzia questo nuovo trend di ribasso che si discosta dall’aumento dell’1% osservato ad agosto, rendendo evidente l’influenza dei mercati energetici sull’economia italiana.
Samsung Electronics ha svelato un piano di riacquisto di azioni pari a 10.000 miliardi di won, con l’obiettivo di incrementare il valore per gli azionisti, da completare entro il 2025.
Lenovo Group ha registrato un aumento dei ricavi del 24% nel secondo trimestre dell’esercizio 2024-25, raggiungendo 17,9 miliardi di dollari. Il consiglio di amministrazione ha annunciato un acconto sui dividendi di 8,5 centesimi per azione. Il CEO, Yuanqing Yang, esprime fiducia nella crescita futura grazie all’innovazione nell’intelligenza artificiale ibrida.