Cina, crescita rallenterà ma in modo marginale nel 2016
Dopo aver svelato il segreto di Pulcinella, ammettendo di aver gonfiato i conti e i dati macro in passato, la Cina ha pubblicato le stime di crescita economica e inflazione per il 2015 e 2016. La crescita annua della seconda economia mondiale rallenterà ma non di tanto. Dal +6,9% annuo previsto nel 2015, passerà l’anno prossimo a un tasso del Pil di +6,8%.
Lo si legge in un rapporto stilato dalla banca centrale, in cui si rende nota anche, sempre per il 2016 e sempre su base tendenziale, una previsione di 1,7% per l’inflazione e negativa al ritmo di -0,8% per i prezzi alla produzione. People’s Bank of China scommette inoltre – ancora a perimetro 2016 su 2015 – su un incremento di 10,8% degli investimenti fissi pari e di 11,1% delle vendite al dettaglio.
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