Banche credito cooperativo commissariate: fuori crisi entro fine anno
ROMA (WSI) – Sottoposte ad amministrazione straordinaria le cinque banche di credito cooperativo per cui ad oggi non c’è alcuna risoluzione. L’uscita dalla crisi avverrà entro l’anno e dovrà essere attuata con il ritorno in bonis o con una soluzione di sistema dello stesso credito cooperativo.
Ritorno in bonis a giorni per la Cassa Rurale Folgaria, la Banca Cascina e la Bcc Terra d’Otranto, mentre per Bcc Irpina e Banca Brutia si ricorrerà a una soluzione interna.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.