Immigrazione: oltre 1 milioni di profughi in Europa nel 2015
ROMA (WSI) – Oltre 1 milione i migranti arrivati via terra e mare solo quest’anno in Europa. A renderlo noto l‘Organizzazione internazionale per le migrazioni secondo cui la cifra si è quadruplicata rispetto allo scorso anno.
Oltre 800 mila i profughi che attraverso la Turchia e Grecia, soprattutto via mare, hanno raggiunto il Vecchio Continente e la maggioranza proviene da Siria, Iraq e Afghanistan. 3.695 sono annegati o sono stati dati per dispersi quest’anno secondo i dati dell’Oim. Ieri si è arrivati alla cifra di 1.005.504 persone entrate in Europa via sei Paesi Ue: Grecia, Bulgaria, Italia, Spagna, Malta e Cipro e circa 455mila provengono dalla Siria e oltre 186mila dall’Afghanistan.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
