Arabia Saudita rompe relazioni diplomatiche con l’Iran
Arrivano alla rottura definitiva le relazioni diplomatiche tra Arabia Saudita e Iran dopo l’esecuzione di un imam sciita. L’annuncio è stato fatto in televisione dal ministro degli Esteri, Adel al-Jubair. Lo stesso ministro ha anche dato un ultimatum ai rappresentanti diplomatici di Teheran: “devono lasciare l’Arabia Saudita e hanno 48 ore di tempo per farlo”.
Salgono di ora in ora le tensioni tra l’Arabia Saudita e l’Iran in seguito alle 47 esecuzioni capitali avvenute due giorni fa. Tra le vittime figura anche un influente religioso sciita, l’imam Nimr al-Nimr, l’uomo che nel 2011 aveva cercato di portare nella Provincia orientale, l’unica a maggioranza sciita, gli ideali della primavera araba.
La morte che ha scatenato la rabbia dell’Iran e le proteste delle fazioni sciite in Iraq, Libano, Yemen e Bahrein e in molti altri Paesi musulmani a maggioranza sciita, sfociate nell’attacco da parte di diversi manifestanti all’ambasciata dell’Arabia Saudita a Teheran, lanciando bombe incendiarie e saccheggiando la sede.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.