Fca arretra in Brasile: immatricolazioni quasi -30% nel 2015
Fiat Chrysler perde quote di mercato in Brasile, ma mantiene il primato annuale davanti a General Motors e Volkswagen. Lo ha comunicato l’Associazione brasiliana dei costruttori, Anfavea, che registra un calo nelle vendite di Fca del 29,7% rispetto all’anno precedente.
I dati di dicembre, inoltre, mostrano come Fca abbia in parte recuperato quote di mercato rispetto a novembre (16,72% rispetto al precedente 15,91%), ma resta sempre in netto calo nel confronto col dicembre del 2014 (quando la quota di mercato occupata da Fca era al 18,94%). Negli ultimi due mesi dell’anno Fiat Chrysler è stata sorpassata da General Motors nelle vendite in Brasile.
Note positive, invece, per il brand Jeep, che avanza in Brasile grazie alle vendite del Renegade e cresce a livello globale del 22% nel 2015, con 1,2 milioni di vetture vendute.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.