ROMA (WSI) – Per Mohamed El-Erian, responsabile consulente economico di Allianz ed ex A.D. di Pimco, la Cina è sicuramente fonte di preoccupazione, come stanno dimostrando le performance dei mercati azionari globali.
Tuttavia, a suo avviso, c’è qualcosa che nel lungo termine dovrebbe preoccupare maggiormente gli investitori di tutto il mondo: l’incapacità delle banche centrali di arginare la volatilità. Così, nel corso della trasmissione “Squawk Box”, in un’intervista rilasciata a Cnbc:
“I mercati stanno capendo che le banche centrali non sono più capaci di reprimere la volatilità finanziaria. E stanno avviando un processo di repricing verso un nuovo paradigma di volatilità”. E, a tal proposito, cita la Fed.
Detto in termini più semplici, secondo El-Erian, l’avvento di qualsiasi eventuale e futuro shock sui mercati impiegherà maggior tempo per rientrare.
“Quello che siamo destinati a vedere è che, ogni volta che qualcosa accadrà nel mondo, sarà necessario più tempo per ripristinare la stabilità. Ed è quello a cui assistiamo oggi, in Cina”.
Il guru aggiunge inoltre, riferendosi agli Stati Uniti, “che non stiamo facendo ciò di cui c’è bisogno per promuovere la capacità produttiva dell’economia”. In particolare, è necessario che il governo migliori i fondamentali per corroborare il valore degli asset finanziari”.