Fisco, Commissione Ue dichiara illegali ‘favori’ del Belgio alle multinazionali
ROMA (WSI) – La Commissione europea ha dichiarato illegali i vantaggi fiscali sugli utili in eccesso concessi dal Belgio e dovrà riscuotere dalle società beneficiate da tale trattamento 700 milioni di euro.
Si arricchisce di un nuovo capitolo, dunque, la saga sulla concorrenza fra regimi fiscali per accaparrarsi i versamenti delle multinazionali, che in passato ha già visto il Lussemburgo bacchettato dall’Unione europea.
Anche nel caso del Belgio, che dal 2005 aveva consentito ad alcune multinazionali di ridurre la base imponibile fra il 50 e il 90%, sono le norme Ue contro gli aiuti di stato ad essere state violate. L’indagine della Commissione europea, iniziata nel febbraio 2015, ha quindi messo in luce come tale normativa di favore, che sconta fiscalmente gli utili in eccesso derivanti dall’essere parte di un gruppo multinazionale, violi il principio di libera concorrenza previsto dalla legge belga sulla imposizione societaria.
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