Italia, crescono investimenti diretti dall’estero
NEW YORK (WSI) – Boom degli investimenti diretti dall’estero in Italia che nel 2015 sono cresciuti del 50% raggiungendo quota 30 miliardi di dollari. Così Riccardo Monti, presidente dell’ICE, Italian Trade Commission. intervenendo a margine del convegno “Invest in Italy”, organizzo alla sede newyorkese di Bloomberg.
All’incontro hanno partecipato anche il viceministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda e Claudio Costamagna, presidente di Cassa Depositi e Prestiti.
Il dato è ancor provvisorio e i numeri ufficiali saranno resi noti solo a maggio ma, specifica il numero uno del’ICE, l’Italia sta “attirando grandi investimenti e sta profondamente cambiando la percezione del Paese all’estero”.
Breaking news
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.
A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.
La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.
Piazza Affari tra le peggiori d’Europa con impatto stacco divdiendi: oggi sono numerose le società del Ftse Mib impegnate nell’appuntamento cedola