ISTANBUL (WSI) – Un’esplosione ha ucciso almeno dieci persone e ne ha ferite altre 15 a Istanbul, nel quartiere storico di Sultanahmet. Secondo le prime analisi, comunicate in anonimato da due funzionari del governo turco, si sarebbe trattato di un attacco kamikaze compiuto intorno alle 9,18 italiane (10,18 ora locale). A farsi saltare in aria sarebbe stato un cittadino di origini siriane. Fra le vittime ci sarebbero, stando alla CNN turca, tedeschi, norvegesi e turisti provenienti dall’est asiatico.
La zona in cui è avvenuta la deflagrazione, infatti, è assai frequentata da visitatori stranieri e si trova non distante dalla Moschea Blu e dalla basilica di Santa Sofia. Si sta, pertanto, vagliando l’ipotesi di un attentato terroristico diretto a bersagli occidentali. Sempre secondo l’emittente turca il luogo preciso della deflagrazione, la cui potenza è stata tale da poter essere udita in tutto il quartiere, si trova nei pressi dell’obelisco di Teodosio.
Al momento la piazza è isolata dalla polizia e si teme che un altro scoppio possa verificarsi nella zona. Per adesso la Farnesina, che sta procedendo con le verifiche del caso, non ha comunicato il coinvolgimento di italiani.
Il settore turistico è di grande importanza per l’economia turca e, nel 2015, ha prodotto scambi per 21 miliardi di dollari. L’attacco al turismo è stato, ad esempio, obiettivo di organizzazioni terroristiche islamiste in Tunisia, con la strage del Bardo del marzo scorso o con la strage nella spiaggia di Sousse di luglio. Se la matrice terroristica venisse confermata quello di oggi sarebbe il terzo attacco più grosso dalla metà dell’anno scorso, dopo le 32 vittime di un attacco bomba in luglio a Suruc e le 100 vittime dell’attentato di Ankara, lo scorso ottobre.
L’indice di rifermento della borsa di Istanbul ha subìto un immediato contraccolpo, passando in territorio negativo in seguito alla notizia dell’esplosione. È stato toccato un minimo giornaliero in area 70.582; al momento l’indice ha recuperato e si trova in rialzo dello 0,23% a 71211.
Una dinamica simile è stata seguita sul Forex dal tasso di cambio della lira turca, che, dopo un ribasso dello 0,2%, ha ripreso quota ed è in calo dello 0,11%.