Dieselgate, Volkswagen posticipa pubblicazione dei risultati 2015
I risultati di Volkswagen relativi al 2015 verranno diffusi in ritardo, in seguito ai problemi riscontrati l’anno scorso con lo scandalo emissioni del dieselgate.
La casa automobilistica tedesca, che avrebbe dovuto divulgare i dati il prossimo 10 marzo, farà sapere la nuova data di pubblicazione appena possibile. Posticipata anche l’assemblea annuale degli azionisti, fissata originariamente per il 21 di aprile.
I ritardi, secondo quanto comunica Volkswagen sono dovuti “alle domande aperte e alle alle relative valutazioni sul problema delle emissioni dei diesel”. In ogni caso il margine operativo, escluso dalle spese straordinarie, dovrebbe attestarsi “nel range previsto”.
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Wall Street apre senza grandi variazioni in una giornata caratterizzata dalla pubblicazione di importanti dati macroeconomici, con particolare attenzione all’indice Pce sull’inflazione, preferito dalla Federal Reserve. In vista del Ringraziamento, i mercati saranno chiusi domani e opereranno in modalità ridotta venerdì. Dopo un inizio stabile, il Dow Jones registra un lieve incremento, mentre S&P 500 e Nasdaq mostrano leggere perdite. Il petrolio Wti segna un aumento marginale al Nymex.
Negli Stati Uniti, le richieste di mutui sono in aumento grazie al calo dei tassi d’interesse per la prima volta in oltre due mesi. Secondo la Mortgage Bankers Association, le richieste totali sono cresciute del 6,3%. Le domande di mutuo per l’acquisto di una casa sono particolarmente in crescita, registrando un aumento del 12% rispetto alla settimana precedente.
Stellantis annuncia la chiusura della fabbrica di Luton, concentrando la produzione a Ellesmere Port per allinearsi alla transizione verso i veicoli elettrici nel Regno Unito. La decisione, influenzata dalle politiche del governo britannico, mette a rischio 1.100 posti di lavoro, ma promette nuove opportunità a Ellesmere Port.
Le borse asiatiche mostrano segnali di crescita con Hong Kong in testa, grazie ai titoli tecnologici. Gli investitori analizzano positivamente i dati sugli utili industriali cinesi, mentre si attendono i risultati PMI. Tra i titoli, Alibaba, JD e Meituan registrano forti guadagni, mentre Nio ed Easou Technology calano.