Società

WALL STREET: NASDAQ SULLA PARITA’, DOW GIU’

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Il Dow Jones termina la seduta in territorio negativo dopo i commenti negativi di Joe Osha di Merrill Lynch su Intel Corp (INTC – Nyse) e le performance negative di Honeywell International (HON – Nyse) e Boeing (BA – Nyse).

In flessione anche il Nasdaq, il cui grafico presenta pero’ un andamento piu’ regolare rispetto a quello dell’indice dei titoli industriali grazie alla brillante performance di Oracle (ORCL – Nasdaq) a margine dei risultati della prima trimestrale dell’anno.

Verificare chiusure ufficiali in prima pagina

Dopo aver preso in considerazione i due massimi produttori mondiali di chip, Intel e Amd (AMD – Nyse), Joe Osha ha evidenziato quanto queste due societa’ siano ancora sotto pressione a causa di un lento smaltimento delle scorte di magazzino.

Su Honeywell hanno pesato le dichiarazioni di Jeffrey Immelt, direttore generale di General Electric (GE – Nyse), secondo cui le probabilita’ di ricevere il via libera dalla UE sull’acquisizione di Honeywell International sono pari a zero.

“L’offerta e’ sul tavolo – ha detto Immelt – ma tutti i segnali che abbiamo ricevuto dall’Unione Europea ci portano a pensare che l’offerta non verra’ accettata”.

Su Boeing hanno avuto poco effetto le affermazioni del capo della divisione aerei commerciali, Alan Mulally, in base alle quali la compagnia aerospaziale americana avrebbe in cantiere per quest’anno 400 commesse per nuovi aerei commerciali.

Gli investitori hanno dato piu’ risalto a quanto affermato dal vicepresidente di Airbus (consorzio europeo che costruisce aerei), John Leahy, secondo cui il gruppo arrivera’ al 60% della quota di mercato degli aerei commerciali.

A pesare sul listino industriale sono state anche Hewlett-Packard (HWP – Nyse), e United Tech Cp(UTX – Nyse).

Sul fronte del Nasdaq da segnalare la performance eccezionale di Oracle.

Il colosso del software ha chiuso il secondo trimestre dell’anno, il suo quarto fiscale, con un utile netto di $855 milioni, o 15 centesimi per azione.

Il dato si e’ attestato in calo rispetto allo scorso anno, quando l’utile netto era stato pari a $925,9 milioni, o 15 centesimi per azione.

Il risultato si e’ collocato al di sopra alle stime degli analisti di Wall Street, che si attendevano un utile per azione di 14 centesimi.

Il gruppo ha comunicato inoltre un fatturato di $3,3 miliardi contro le attese di $3,4 miliardi e rispetto ai $3,37 miliardi dello scorso anno.

Bene anche Qwest Communications International (Q – Nyse).

La societa’ telefonica ha affermato di prevedere un incremento del 13% nel fatturato del secondo trimestre dopo essere riuscita a strappare la clientela alle concorrenti piu’ deboli.

Sul fronte economico, il dato sulle nuove abitazioni costruite negli Stati Uniti ha registrato una diminuzione dello 0,4% nel mese di maggio, portandosi a quota 1,622 milioni; lo ha comunicato questa mattina il dipartimento del Commercio Usa.

Un sondaggio condotto dall’agenzia di stampa Dow Jones mostra che gli analisti a Wall Street si attendevano un calo dello 0,6%.

Gli economisti di Moody’s Investors Service hanno sottolineato come il mercato edilizio resti un elemento positivo dell’economia americana.

Tuttavia, malgrado le buone notizie dal mondo economico e da quello aziendale la strada del recupero vero e proprio e’ ancora lenta.

“Ci vorra’ ancora molto tempo e molte notizie positive come quelle di Oracle per cambiare il sentiment di mercato” ha detto Peter Cardillo, chief strategist di Westfalia Investments.

Tra i titoli che oggi hanno strappato rialzi d’eccezione sulle borse americane:

1) SunSource Inc. (SDP – Amex) +91,53%;
2) Right Management Consultants (BFSC – Nasdaq) +29,44%;
3) CNB Financial Corp. (CNBF – Nasdaq) – +27.37%;
4) Primus Knowledge Solutions Inc. (PKSI – Amex) +24,00%;
5) Royal Precision (RIFL – Nasdaq) +21,95%.

I ribassi si sono invece particolarmente accaniti contro:

1) Hemsph Biophrm WT (HEB+ – Amex) -34,78%;
2) Trex Company (TWP – NYSE) -29,68%;
3) Waters Corporation (WAT – NYSE) -29,55%;
4) Appiant Technologies (APPS – Nasdaq) -26,67%;
5) Emex Corporation (EMEX – Nasdaq) -26,35%.

Tra i principali titoli in movimento a Wall Street:

Nel settore telecomunicazioni:

Qwest Communications (Q – Nyse) ha confermato le stime relative al secondo trimestre, spazzando via i timori sorti dopo che la concorrente Level 3 lunedi’ ha dichiarato una riduzione della propria forza lavoro fino al 25% e che tagliera’ la spesa per fronteggiare il calo registrato nelle vendite. Q ha chiuso la seduta con un guadagno di quasi il 4,5%.
(Vedi Utili: Qwest ribadisce crescita nel secondo trim. )

AT&T (T – Nyse) ha deciso che lo spin off della divisione Liberty Media Group avverra’ il 10 agosto. La nuova societa’ verra’ trattata sul New York Stock Exchange con il simbolo LMC.A e LMC.B. T ha perso oltre il 2,5%.
(Vedi AT&T: spin off Liberty Media per 10 agosto )

Nel settore beni di lusso:

Gucci (GUC – Nyse) ha lanciato un “profit warning” sulla propria divisione Yves Saint Laurent, sostenendo di aspettarsi una perdita di $75 milioni rispetto ai $50 milioni preventivati. GUC ha ceduto il 3%.
(Vedi Gucci: YSL profittevole solo dal 2003 )

Nel settore aerospaziale:

Boeing Co. (BA – Nyse) ha detto di aspettarsi quest’anno 400 commesse per nuovi aerei commerciali. BA ha terminato la seduta perdendo quasi il 5%.
(Vedi Boeing: previste 400 nuove commesse per il 2001 )

Nel settore infrastrutture per le tlc:

Cisco Systems Inc. (CSCO – Nasdaq), il piu’ importante produttore mondiale di infrastrutture per telecomunicazioni e network informatici, ha annunciato che il mercato asiatico avra’ un ruolo importante per incrementare le vendite del gruppo. CSCO ha chiuso quasi invariato, con un lieve rialzo dello 0,06%.
(Vedi Tlc: Cisco Systems approda in Asia )

Nel settore semiconduttori:

STMicroelectronics (STM – Nyse), società italo-francese che produce semiconduttori (quotata anche a Wall Street) ha annunciato un accordo con Alenia Spazio sulle reti satellitari a larga banda per i servizi multimediali via Internet e tv interattiva. STM ha perso in chiusura quasi lo 0,3%.

Nel settore finanziario:

La divisione private banking della nota banca d’affari Merrill Lynch & Co. (MER – Nyse) ha tagliato circa 200 posti di lavoro in Europa in risposta al peggioramento delle performance aziendali. Dopo pochi giorni dall’emissione di linee di condotta da parte della Securities Industry Association (SIA), Merrill Lynch sta attuando una serie di cambiamenti nella sezione di ricerca, compreso il modo in cui gli analisti giudicano una societa’. MER ha archiviato la giornata con un guadagno del 2%.
(Vedi Merrill Lynch cambia sistema di rating e Banche: Merrill taglia 200 posti in Europa )

Lehman Brothers Holdings Inc. (LEH – Nyse), una delle principali banche d’affari di Wall Street, ha riportato per il secondo trimestre dell’anno un utile in rialzo del 14% grazie agli ottimi risultati nel mercato delle obbligazioni. LEH e’ salita di quasi l’ 8%.
(Vedi Utili: Lehman batte le attese di mercato )

Goldman Sachs Group Inc. (GS – Nyse) ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con un utile netto di $577 milioni, o $1,06 per azione, in calo per il terzo trimestre consecutivo a causa delle condizioni negative del mercato, ma in linea con le attese. GS ha lasciato sul terreno quasi lo 0,5%.
(Vedi Utili: Goldman in linea con stime, futuro opaco )

Nel settore industriale:

Jeffrey Immelt, direttore generale di General Electric (GE – Nyse), ha affermato in un’intervista al quotidiano francese Le Monde che le probabilita’ di ricevere il via libera dalla UE sull’acquisizione di Honeywell International (HON – Nyse) siano pari a zero. GE ha ceduto quasi 0,5%, HON ha invece perso quasi il 4%.
(Vedi GE: zero le probabilita’ di un ‘si’ dalla UE e Fusione GE/Honeywell: libero mercato? )

Nel settore informatico:

Neil Herman, analista di punta di Lehman Brothers, e’ convinto che le affermazioni di Oracle (ORCL – Nasdaq) sono “sorprendentemente ottimistiche”. Oracle ha precisato che il settore ha raggiunto il fondo e le attivita’ dovrebbero migliorare gia’ dal prossimo trimestre. Sulla scia di queste notizie, ORCL ha chiuso in rialzo di oltre il 13%.
(Vedi Oracle: secondo Lehman troppo ottimista e PREBORSA: Oracle +13% su bilancio 2° trimestre )