Wall Street apre la seduta di contrattazioni in territorio negativo dopo la nota avversa di
Lehman Brothers sul settore semiconduttori e il ‘profit warning’ di Infineon (IFX – Nyse).
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Daniel T. Niles, analista di Lehman Brothers, ha rivisto in negativo le proprie stime su Intel (INTC – Nasdaq) prevedendo un “continuo deterioramento nella domanda di personal computer e nell’industria dei semiconduttori”.
Pur mantenendo per il primo produttore di semiconduttori al mondo un rating “Market Perform”, Niles ha tagliato le stime di bilancio per il 2001 del 7%, e di pochi punti per il 2002.
L’analista si attende quindi utili per azione tra $0,51 e $0,55 nel 2001 e tra $0,67 e $0,70 nel 2002.
La banca d’affari ha poi ridotto le proprie aspettative su Advanced Micro Devices (AMD – Nyse). Niles prevede che la societa’ chiuda il 2001 con utili per azione tra $1,20 e $1,25, e il 2002 tra $1,40 e $1,45.
La divisione chip di Siemens AG (SI – Nyse), Infineon, ha inoltre ventilato la possibilita’ di una perdita operativa di 600 milioni di euro a causa di una flessione delle vendite del 30%.
Ad aggravare la situazione generale dell’high tech, la nota di Merrill Lynch secondo cui i titoli tecnologici sono ancora sopravvalutati.
La ragione risiederebbe nelle nuove pratiche contabili che hanno influito negativamente sui bilanci societari del settore.
Una ventata d’aria fresca e’ giunta dal settore Internet.
Il CEO di AOL Time Warner Inc (AOL – Nyse), Gerald Levin, ha detto in mattinata da Cannes, in Francia, che i ricavi pubblicitari si stanno gia’ stabilizzando e che il gruppo multimediale non ha cambiato le sue aspettattive sui risultati di fine anno.
“Gli investitori hanno riposto molte delle loro speranze su Oracle ma non e’ stato abbastanza per portare il mercato fuori dalla sua malattia”, ha detto Michael Driscoll, di Credit Suisse First Boston. “Ora il punto focale ruota sulla riunione della Federal Reserve del 26 giugno.
Le aspettative degli analisti sono incentrate su un taglio dei tassi d’interesse di un quarto di punto percentuale anche se i recenti dati economici hanno spinto molti economisti a prevedere un taglio di mezzo punto percentuale.
Nel frattempo, il chairman della Fed Alan Greenspan questa mattina parlera’ davanti alla commissione bancaria del Senato cica le condizioni del sistema bancario americano.
E’ infine atteso per le 10.00 ora di New York (16.00 ora italiana) il dato relativo al superindice del mese di aprile.
