Societe Generale, il terzo gruppo bancario francese, ha annunciato che potrebbe tagliare numerosi posti di lavoro nella divisione mercati azionari, in seguito al declino dei profitti dell’ultimo trimestre.
La societa’, pero’, non ha voluto precisare quanti dei 3,000 lavoratori, attualmente occupati nella divisione, verranno espulsi dall’azienda.
Secondo gli analisti i tagli potrebbero interessare circa il 10% del personale, livello ritenuto non eccessivo e sufficiente a ridare competitivita’ all’azienda.
Lo scorso mese Societe Generale aveva annunciato utili operativi in calo del 44% a causa dei minori profitti nell’attivita’ di trading e nelle commissioni.
Il tentativo di ridurre i costi non e’ nuovo nel settore bancario: in precedenza anche ABN Amro, Deutsche Bank e altre importanti banche europee sono state costrette a utilizzare queste strategia per fronteggiare il calo nelle entrate.
Anche le banche americane sono alle prese con problemi analoghi. Proprio oggi Morgan Stanley ha detto che tagliera’ 1,500 posti di lavoro nel secondo trimestre, mentre Merrill Lynch licenziera’ 200 dipendenti nella divisione private-banking in Europa, Medio-Oriente e Africa.