Dow Jones in rialzo, mentre il Nasdaq si muove a fatica e ruota intorno alla parita’, incurante di alcune notizie negative che riguardano il settore tecnologico.
Verificare aggiornamento indici in TEMPO REALE in prima pagina
Il listino dei titoli industriali deve il trend rialzista ai guadagni di Honeywell (HON – Nyse), Home Depot (HD – Nyse) e Du Pont (DD – Nyse).
Tuttavia gli occhi restano puntati sulla decisione che la Federal Reserve rendera’ pubblica alle 20:15 (14:15 ora di New York).
Gli economisti sono equamente divisi tra un taglio di 25 punti base e uno piu’ aggressivo di 50 punti base.
Le brutte notizie non riescono a deprimere il mercato e ignorano Lucent Technologies Inc. (LU – Nasdaq), che si starebbe preparando a una nuova tornata di licenziamenti, che potrebbe toccare quota 10.000.
Il settore componenti per le tlc sta affrontando un periodo di massiccia ristrutturazione.
Sulla scia di Lucent anche JDS Uniphase (JDSU – Nasdaq) sembra intenzionata ad annunciare ulteriori tagli alla forza lavoro che andranno ad aggiungersi ai 5.000 licenziamenti gia’ annunciati in aprile.
“Abbiamo riesaminato le nostre strategie di taglio dei costi e pensiamo che ulteriori tagli di personale debbano essere effettuati – ha ammesso Lori Goulet, portavoce del colosso delle infrastrutture per le telecomunicazioni – l’entita’ del taglio e quando questo avverra’, ancora non lo abbiamo deciso”.
Poca influenza anche da Walt Disney (DIS – Nyse), che risente di un downgrade espresso da Goldman Sachs.
Il broker ha ribassato il rating sul titolo a “Market outperformer” da “Recommended list”, la sua raccomandazione piu’ alta.
Richard Simon, analista della banca di investimento, ha motivato il giudizio ribassista con l’anticipazione di “un’imminente stagione povera”.
Il Nasdaq resta invece per lo piu’ indifferente ad alcune notizie pessimistiche giunte da societa’ del settore chip, e si lascia trainare debolmente dai rialzi di PALM (PALM – Nasdaq), decollata dopo l’annuncio di risultati superiori alle attese pubblicati martedi’ dopo la chiusura dei mercati.
Non crea scompiglio la pubblicazione di risultati deludenti da parte di 3Com (COMS – Nasdaq), ex capogruppo di Palm, che ha diffuso la sua tirmestrale martedi’ sera.
La societa’ attiva nelle infrastrutture per telecomunicazioni ha riportato nel quarto trimestre fiscale dell’anno una perdita netta di $1,52 per azione pari a $518 milioni.
Escludendo gli oneri straordinari, le perdite (pro forma) ammontano a $0,61 per azione pari a $206 milioni.
Il dato e’ inferiore alle stime degli ananlisti (First Call/Thomson Financial) che si attendevano una perdita di $0,57 per azione.
Il fatturato e’ calato a $468 milioni dai $763,7 dei primi tre mesi del 2000.La societa’ ha comunicato di non vedere un’immediata ripresa del settore.
3Com ha tuttavia detto di attendersi utili nel quarto trimestre del 2002.
Tra i titoli di semiconduttori, si segnalano i “profit warning” lanciati da Xilinx (XLNX – Nasdaq), che ha annunciato un calo del 32% nel fatturato del suo primo trimestre fiscale, e da Vitesse Semiconductor (VTSS – Nasdaq), che ha comunicato di prevedere una perdita netta proforma di 6 centesimi per azione su un fatturato di $60 milioni.
“Il settore tecnologico non sta registrando un miglioramento, e non credo che si tratti di pressione dei prezzi, ma di calo nella domanda”, ha commentato Fred Sears della banca d’investimento Investors Capital Corp.
Oracle Corp. (ORCL – Nasdaq) e’ in rialzo dopo le confortanti dichiarazioni dell’amministratore delegato Larry Ellison, che ha affermato di aspettarsi un trimestre di gran lunga migliore del precedente.
“Stiamo nuovamente vivendo una fase di grandi affari”, ha comunicato il portavoce della societa’.
Inoltre, martedi’, Oracle ha rivelato una nuova iniziativa, il software Small Business Suite, in collaborazione con NetLedger.
La mossa rappresenta un passo avanti rispetto alla rivale Microsoft (MSFT – Nasdaq) nel settore dei servizi a pagamento per i software.