Migranti, Onu: “chiusura frontiere causerà ancora più caos”
LESBO (WSI) – La chiusura delle frontiere da parte degli Stati membri Ue a causa delle nuove ondate di profughi causerà “ulteriormente caos e confusione”. Così ha affermato Filippo Grandi, il nuovo Alto commissario Onu per i rifugiati in visita al centro di registrazione dei migranti a Lesbo.
“Nell’emergenza rifugiati l’Europa sta perdendo se stessa. I bambini morti nel mare Egeo sono uno scandalo che chiama in causa la mancanza di solidarietà di un continente intero, in cui crescono barriere ed egoismi”.
Sono circa 8.000 i rifugiati e migranti intrappolati in Grecia dopo che la Macedonia ha impedito il passaggio agli afgani e ha introdotto controlli più severi per siriani e iracheni.
“Aumenterà l’onere per la Grecia che si è già assunta una grande responsabilità nella gestione di queste persone”.
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Seduta perlopiù positiva per le borse europee. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,2% a 33.294 punti
Wall Street apre in positivo, con Nvidia che registra un aumento del 4,8% dopo un inizio negativo nel premercato. Il titolo ha raggiunto un nuovo record, mentre le tensioni tra Russia e Occidente continuano a influenzare i mercati. Inoltre, l’attenzione è rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.
Sarà operativo entro la fine del 2026 e andrà ad aggiungersi agli altri 16 già esistenti
Negli Stati Uniti, il numero di lavoratori che hanno richiesto per la prima volta i sussidi di disoccupazione è diminuito a 213.000, il valore più basso da maggio. Le aspettative erano di 220.000 richieste. Il totale dei lavoratori che ricevono sussidi è invece aumentato leggermente, raggiungendo 1.908.000 unità.